Prosegue lo sviluppo di Coima sgr nel business della logistica, che ha previsto un programma di investimenti avviato a inizio anno con target a un miliardo di euro in questa asset class da raggiungere a fine 2022. La società guidata da Manfredi Catella, per conto del fondo Coima Logistics Fund II, ha infatti concluso un accordo di forward purchase per un portafoglio di sviluppi logistici di Grado A da circa 300 mila metri quadri con Logiman, gruppo italiano specializzato nello sviluppo di immobili a destinazione industriale, logistica, last mile e corriere espresso nel nord/centro Italia. Quest’operazione off-market ha un valore di circa 300 milioni di euro e costituisce un importante contributo per la crescita della piattaforma logistica di Coima. In generale, la società fondata e guidata da Catella, considera gli asset nella logistica una di quelle con più potenziale di crescita, con un trend non destinato a rallentare, quantomeno nei prossimi anni.

Nel dettaglio il portafoglio comprende 7 progetti di sviluppo in location strategiche nell’area di Milano e nel corridoio logistico del Veneto, tra i mercati logistici più attivi e consolidati del Paese. In particolare, i siti sono localizzati nelle province di Como, Bergamo, Lodi, Pavia, Piacenza, Mantova e Belluno. Gli asset hanno ottima accessibilità e sono posizionati in prossimità di primari corridoi di trasporto, come le autostrade A1 (Milano-Napoli), A4 (Torino-Trieste), A9 (Lainate-Chiasso) e A22 (Modena-Brennero). Come detto l’obiettivo di Coima sarà sviluppare strutture in base ai migliori standard di Grado A, con un immobile che sarà un’innovativa warehouse multipiano, due immobili di logistica regionale e quattro immobili last-mile. L’80% del portafoglio sarà sviluppato come built-to-suit per primari conduttori logistici attivi come 3PL, e-commerce e couriers.

Tutti gli asset avranno credenziali Esg in linea con migliori benchmark internazionali per la logistica, con immobili Nzeb certificati Leed o Breeam. Inoltre, i progetti includono elementi che migliorano il profilo Esg degli immobili, come impianti fotovoltaici, impianti di condizionamento negli spazi warehouse per migliorare il benessere degli utilizzatori, colonnine per la ricarica di veicoli elettrici, centri sportivi e aree verdi. I cantieri sono già iniziati per alcuni degli immobili, con il completamento di tutti gli asset atteso entro il 2023. Si tratta solo dell’ultima operazione in ordine di tempo per Coima nella logistica, che porta gli attuali investimenti realizzati a quota 700 milioni. A questi si aggiunge una pipeline d’investimento in fase di perfezionamento per ulteriori 100 milioni, composta da altri asset logistici nel nord Italia. Il target complessivo per il 2022 come detto è di almeno 1 miliardi di immobili in logistica.